La campagna crowdfunding di VoiceMyMail

15 novembre 2013

united colors of voicemymailQuesta è la versione italiana della nostra pagina su Indiegogo, piattaforma internazionale di raccolta fondi.

Vai alla pagina originale della campagna, fai una donazione o acquista in anteprima il servizio, per te o per chiunque ne abbia bisogno.

Guarda il video su youtube (solo in inglese, con sottotitoli italiani).

Scarica e ascolta la versione solo audio del video illustrativo del servizio.

  1. Cosa c’è dietro VoiceMyMail
  2. Perchè ci serve il tuo aiuto?
  3. Non è un paese per ciechi
  4. Ci pensa VoiceMyMail!
  5. Bella carrozzeria… ma il motore?
  6. Dona e condividi

Aiutaci a creare la prima webmail per non vedenti e ipovedenti

VoiceMyMail, la prima email globale e accessibile per non vedenti e ipovedenti

VoiceMyMail un’applicazione web, per l’esattezza una webmail-application, la prima completamente accessibile alle persone non vedent che usano le tecnologie assistive. Permette di accedere a qualsiasi account di posta da un’unica interfaccia web, semplice e completa di tutto.

Cosa c’è dietro VoiceMyMail

A screenshot of VoiceMyMail

Prima di tutto, passione. Per la tecnologia, l’innovazione, per le soluzioni più semplici ai problemi più complessi. VMM è prima di tutto un’esigenza, non solo per i non vedenti ma per la società intera. È un modo per promuovere una nuova cultura del software e dei servizi globali, nella speranza che diventi presto l’unico modo possibile di concepire il mondo della tecnologia.

Ma dietro VoiceMyMail ci sono soprattutto persone; persone con i loro trascorsi, le loro idee. E sono queste idee il vero collante del il team di innoviù, una piccola azienda dalle grandi aspettative. Aspettative che tante volte si misurano con sfide che noi, di innoviù, pensiamo valga la pena di combattere. Per questo ci rivolgiamo a te; nella speranza che anche l’ultimo ostacolo che ci separa dal traguardo, venga finalmente superato.

All’interno del nostro team c’è chi lavora da anni nel campo della disabilità visiva e si confronta quotidianamente con i problemi e i limiti che in minima parte ha cercato di illustrarvi.

C’è però un ulteriore limite, più difficile da superare: quello che la nostra stessa società si impone. Perché se sei cieco, non sei disabile finché qualcuno non ti dimostra il contrario. E VoiceMyMail è nato per evitare che succeda. Con il contributo di tutti.

 

Leonardo e Francesco

Eccoci Leo e Fra, gli ideatori di VoiceMyMail.

L’ide anasce dal fortunato incontro delle loro esperienze specifiche: Leonardo è un ingegnere informatico, Francesco un esperto di tecnologie assistive e di accessibilità. Due amici per un progetto.

 

 

Perchè abbiamo bisogno del vostro aiuto?

Perché siamo a un passo dal traguardo. Una versione demo di VMM è finalmente online, pronta a mostrare tutto il suo valore; completamente accessibile, assolutamente universale, ma non ancora del tutto globale. Lo diventerà soltanto se avremo risorse sufficienti a garantire il supporto a tutti i provider di posta elettronica più usati al mondo e l’implementazione di alcune funzionalità indispensabili.

Non è un obiettivo facile, lo sappiamo bene, ma non lo era nemmeno ottenere questa demo, eppure VMM esiste, funziona, e ha già superato il più importante dei test: l’utilizzo da parte di persone prive di vista. Il risultato per noi più incoraggiante è stato constatare come durante il test, grazie alla semplicità di utilizzo, questi utenti non abbiano distinto VMM da un software desktop installato sul computer.

Con il tuo contributo inoltre saremo in grado di migliorare di molto l’user-experience di VoiceMyMail, così da offrire a tutti una reale alternativa alle classiche webmail e rendere VoiceMyMail una reale alternativa ai “big” del settore dei servizi di posta elettronica.

Prova ora la prima demo di VoiceMyMail

form di login

Ecco la porta di accesso di VMM. Ti basta inserire il nome utente (completo del dominio) e la password della tua casella di posta per accedere istantaneamente al tuo account VMM è un progetto nato per risolvere un grosso problema ai disabili visivi ma anche tu puoi trarne beneficio. E questo perché i veri servizi accessibili sono costruiti sulle esigenze di tutti.

Puoi provare la demo di VoiceMyMail. Abbiamo bloccato molte funzionalità e, mentre aspettiamo nuovi e più potenti server per sostenerne il traffico necessario, può essere usata solo con un’email di prova. Speriamo comunque che sia sufficiente per dare il senso del lavoro che c’è dietro e mostri le enormi potenzialità del progetto.

 

 

 

 

Non è un paese per ciechi

Non è un paese per ciechi

Hai mai pensato a quante volte durante la giornata, ricorri alla tecnologia?

10, 100, 1000 volte? No ne hai idea? Questo perché, quando fai affidamento su qualcosa, tendi a darlo per scontato.

Allora prova a chiudere gli occhi e cerca di usare il tuo smartphone, il tuo computer, il tuo account di posta elettronica. È difficile.Eppure ci sono persone che lo fanno quotidianamente; persone che, sebbene prive della vista, cercano come te di ottenere il massimo dalla tecnologia, spesso con risultati insoddisfacenti. E questo non perché la tecnologia sia impietosa o inadatta, ma solo perché chi produce innovazione non sempre lo fa in maniera universale.

È per questo che abbiamo creato VoiceMyMail, la nostra risposta a un’esigenza apparentemente scontata ma nei fatti ancora inascoltata: permettere a chiunque di avere il pieno controllo dei suoi account di posta elettronica.

SONO GARANTITI ALMENO I SERVIZI DI BASE?

Purtroppo no. Siamo nella società dell’informazione, della corsa sfrenata all’innovazione e non c’è posto per chi non tiene il passo. I colossi dell’informatica che erogano i servizi di base più usati al mondo, come i provider di posta elettronica, non offrono soluzioni minimamente soddisfacenti a un utente con disabilità visiva. In definitiva, se non vedi, non usi l’email. O almeno, non come tutti gli altri.

Al giorno d’oggi una persona con disabilità visiva è costretta a ricorrere a obsoleti client di posta elettronica per avere il minimo delle funzionalità. Parliamo di un balzo indietro nel tempo di quasi vent’anni! Prima del Web 2.0, prima della diffusione del Web. E non stiamo nemmeno considerando tutti quegli aspetti, assolutamente irrinunciabili per un utente tradizionale, come la sincronizzazione in tempo reale, la possibilità di gestire il proprio account da più dispositivi, la gestione di una rubrica condivisa e tanti altri.

Ci pensa VoiceMyMail!

Confronto fra VoiceMyMail, Gmail e Windows Live Mail

Ecco perché pensiamo sia giunto il momento di dare voce alla nostra email.

VoiceMyMail non è un servizio di posta elettronica, ma un nuovo servizio, concepito e realizzato per abbattere le barriera sensoriale in tema di email. Per realizzarlo, abbiamo aggredito alla radice il problema; non cercando di interpretare le esigenze degli utenti, ma ascoltando in prima persona i diretti interessati: i ciechi.

È grazie a questo approccio che abbiamo capito che, per essere fruibili, dobbiamo essere globali. E in che modo essere globali se non offrendo un unico accesso web a tutte le caselle email del mondo? Senza necessità di installazione, senza complicate configurazioni.

Ma quali sono per un non vedente i vantaggi di VMM rispetto alle altre webmail e ai tradizionali client di posta?

Bella carrozzeria… ma il motore?

i progetti di VoiceMyMail

Quando qualcosa funziona davvero bene, non si fa notare. Siamo partiti da questa semplice idea quando abbiamo gettato le basi del motore di VoiceMyMail e ora il suo cuore vanta più di 5000 righe di codice!

Il motore di VoiceMyMail si chiama Tiche.js,, come la dea della fortuna, la divinità cieca per eccellenza – e grazie ad esso siamo riusciti a creare una web-application che funziona meglio di un software desktop. La ricetta è semplice: estromissione di tutti i comportamenti predefiniti del browser, evidenza ad ogni passaggio delle possibilità operative e assistenza all’utente con chiari messaggi di stato. In questo modo abbiamo creato un ambiente pulito, ordinato e amichevole: indispensabile per chi non vede e incredibilmente utile per chi vede benissimo.

Viaggio nel futuro (non ritorno!), con VoiceMyMail

Ma come può una pagina web trasformarsi in qualcosa di così evoluto? Abbiamo fatto incontrare Tiche.js e la specifica WAI-ARIA. ARIA sta per Accessible Rich Internet Applications ed è un modo per “suggerire” agli screen reader la funzione degli elementi della pagina. Che dire: prendi il motore giusto, dagli la benzina migliore e avrai il mezzo più affidabile in circolazione!

Il risultato è che il nostro sistema produce sulla pagina web uno strato supplementare di codice perfettamente integrato, invisibile a occhio nudo e impagabile per chi usa lo screen reader.

 

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